CATANIA – Ricorre domenica la Giornata mondiale del migrante e del rifugiato. Tante le iniziative in calendario, compreso veglie di preghiera, un quadrangolare di calcio tra migranti e richiedenti asilo e la solenne messa in Cattedrale. L’Ufficio per la pastorale dei migranti dell’Arcidiocesi di Catania, diretto dal diacono Giuseppe Cannizzo, propone una settimana di preghiera e appuntamenti che aiutino nella riflessione sul tema scelto quest’anno da Papa Francesco: “Non si tratta solo di migranti”.
Mercoledì 25 settembre, alle ore 20,00 nella chiesa Santa Maria Ogninella (pressi di Piazza Università), sarà celebrata la veglia di preghiera in memoria delle vittime del mare dei viaggi verso l’Europa. Appuntamento tradizionale che ogni anno rafforza il rapporto di fede e solidarietà con le comunità multietniche della città, in particolare con quelle cristiane di rito cattolico.
La veglia, presieduta da mons. Salvatore Genchi, Vicario Generale, sarà animata anche dagli stessi migranti: srilankesi di lingua cingalesi e tamil, mauriziani, africani e polacchi uniti in un solo credo. Durante la veglia saranno letti brani estratti dal messaggio che Papa Francesco ogni anno dedica alla giornata: una riflessione che esprime la missione della Chiesa verso tutti gli abitanti delle periferie esistenziali, che devono essere accolti, protetti, promossi e integrati.
Sabato 28 settembre, alle ore 18,00 al campo sportivo “XXXI Maggio”, finale di calcio del quadrangolare tra migranti e richiedenti asilo di Mauritius e Gambia.
Domenica 29 settembre, culmine della Giornata mondiale del Migrante e del Rifugiato, alle ore 17.15, in piazza Università, il raduno delle comunità multietniche in costume tradizionale e l’inizio della processione verso la Basilica Cattedrale, dove alle ore 18,00 sarà celebrata la messa presieduta da Mons. Salvatore Gristina, Arcivescovo di Catania. In serata, infine, alle ore 20,00 è previsto un momento di fraternità presso l’oratorio San Filippo Neri.
Giornata del rifugiato, Catania si mobilita
Settimana di preghiera organizzata dall'Arcidiocesi: spiccano la veglia per la vittime del mare, un quadrangolare di calcio e la solenne messa in cattedrale