Piove in provincia di Catania e il maltempo costringe la spedizione azzurra a modificare i propri programmi. La nazionale italiana Under 21 è in ritiro da lunedì a Torre del Grifo per preparare la gara che si disputerà venerdì alle 18.30 allo stadio Massimino contro i pari età della Moldavia.
Il gruppo degli azzurrini guidato dal ct Paolo Nicolato avrebbe dovuto svolgere oggi due allenamenti, ma le avverse condizioni meteo hanno cambiato la scaletta degli appuntamenti. La seduta del mattino si è svolta regolarmente, quella del pomeriggio è stata annullata: lo staff tecnico ha preferito che la squadra si allenasse al chiuso, in palestra.
Oggi è stata la giornata di Andrea Pinamonti. L’attaccante del Genoa ha incontrato la stampa e ha affrontato diversi temi tra Under 21 e campionato: “Mi è dispiaciuto non poter partecipare agli ultimi Europei a causa dell’infortunio, adesso ho grande voglia, mi sto avvicinando all’Under 21 con grande umiltà”.
Nicolato sa cosa può dargli Pinamonti. La scorsa estate al Mondiale Under 20 in Polonia era proprio l’attaccante genoano il capitano della squadra allenata dal tecnico azzurro e fu lui a trascinare a suon di gol (4 in 6 gare) la nazionale in semifinale.
“Ha sempre dimostrato grande attenzione verso ogni membro della sua squadra – ha detto Pinamonti riferendosi a Nicolato – tutti noi abbiamo un ottimo rapporto con il tecnico, lui sa allenare anche l’uomo, non solo il calciatore. E’ uno dei migliori nel far rendere al massimo ogni singolo calciatore”.
Da Kean a Scamacca, da Sottil a Tumminello, l’Under 21 può contare su un reparto offensivo di grande qualità: “È vero, ma in generale per ogni ruolo ci sono i migliori giocatori di questa generazione. Siamo un’ottima squadra, ora dobbiamo solo integrarci in fretta perché il tempo per lavorare in nazionale è poco. Dobbiamo sfruttare bene gli allenamenti che abbiamo a disposizione per diventare una squadra compatta e unita e andare a vincere qualcosa”.