CATANIA – I carabinieri del Nas di Catania, nel corso di un servizio congiunto con i colleghi del Nucleo Ispettorato del Lavoro, hanno scoperto in una zona residenziale di Misterbianco un laboratorio abusivo di trasformazione di prodotti ortofrutticoli nascosto all’interno di un magazzino dove era in corso la lavorazione di ortaggi da parte di lavoratori in nero, in condizioni di grave degrado ambientale.
La situazione agli occhi dei militari è apparsa subito allarmante: nello spazio di pochi metri quadrati, tra centinaia di cassette di legno accatastate, c’erano 6 nigeriani che pulivano senza sosta i prodotti della terra in un ambiente angusto e senza indumenti protettivi contro le esalazioni e il contatto continuo con le materie prime.
L’attività è stata immediatamente interrotta, considerate sia le gravi condizioni igienico-sanitarie del laboratorio, sia la totale mancanza di requisiti per la tutela dei lavoratori, tutti assunti senza alcun contratto lavorativo, tra i quali uno addirittura privo di permesso di soggiorno.
L’imprenditore, oltre alla multa di circa trentamila euro per aver impiegato in nero i lavoratori, è stato denunciato per l’assunzione di cittadini extracomunitari privi di permesso di soggiorno.
Stop a laboratorio abusivo frutta e verdura
Misterbianco. In un magazzino trovati sei nigeriani che lavoravano in nero e in pessime condizioni igienico-sanitarie