CATANIA – Notte movimentata a Fiumefreddo di Sicilia dove, a causa delle intemperanze di un 51enne, sono intervenuti i carabinieri di Giarre su richiesta della figlia.
Il padre, che in passato aveva fatto ricorso a cure mentali, ha segregato la figlia in casa minacciandola di morte brandendo un grosso machete Dopo una lunga ed infruttuosa trattativa con l’uomo, che nel frattempo aveva distrutto una serie di suppellettili in casa, i carabinieri hanno deciso l’irruzione all’interno dell’abitazione.
Il 51enne è stato disarmato, immobilizzato ed ammanettato. L’arma è stata sequestrata, mentre l’arrestato, assolte le formalità di rito, è stato trasferito nel carcere catanese di Piazza Lanza dove permarrà così come deciso stamani dal giudice in sede di udienza di convalida.
Minaccia di morte la figlia col machete
Fiumefreddo di Sicilia. In manette un 51enne che in passato era stato sottoposto a cure per disturbi mentali