Scatta la diciottesima edizione della Settimana europea della mobilità (European Mobility Week), in programma fino al 22 settembre, a favore della mobilità legata alla sostenibilità ambientale. Il tema del 2019 è “Safe Walking Cycling – Walk with us!” (Sicuri nel camminare e nell’andare in bicicletta – Camminiamo insieme).
La manifestazione, cui aderisce anche l’Italia, vedrà la partecipazione di oltre 2800 città di 48 paesi, come segnala il ministero dell’Ambiente sul suo sito. Alla luce del fatto che il 38% delle morti sulla strada e oltre il 50% dei gravi infortuni negli incidenti avvengono sulle strade urbane, l’iniziativa vuole promuovere gli spostamenti quotidiani a piedi, in bicicletta, con i servizi pubblici, con l’auto condivisa o con i mezzi elettrici.
I benefici non si sono solo per l’inquinamento e l’ambiente, ma anche per la salute: numerosi studi dimostrano che i ciclisti vivono in media due anni in più rispetto ai non ciclisti e trascorrono il 15% in meno di giorni di lavoro per malattia, mentre 25 minuti di camminata veloce al giorno possono regalare fino a sette anni di vita.
In Italia sono 83 le città che organizzano eventi e predispongono misure nell’ambito della manifestazione, tra cui Milano, Catania, Genova, Roma e Torino, e diversi piccoli comuni, come Cernusco sul Naviglio (Mi), Mesagne (Br) e Dolianova (Ca). A livello europeo sul podio dei paesi più impegnati c’è al primo posto la Spagna con 519 città partecipanti, seguita da Austria (463) e Ungheria (291).
Mobilità sostenibile, aderiscono 83 città
L'iniziativa promuove gli spostamenti quotidiani a piedi, in bicicletta, con i servizi pubblici, con l'auto condivisa o con i mezzi elettrici