ROMA – Spaghetti salati. Circola su Facebook, e scatena commenti ostili, la foto dello scontrino relativo al conto di un ristorante romano: 430 euro per due piatti di pasta. A pagare la cifra spropositata sono state due turiste giapponesi.
Nel dettaglio 349 euro più 80 di mancia obbligatoria. Tutto per spaghetti al cartoccio di pesce e una bottiglia d’acqua. Una vicenda che risale al 4 settembre scorso. “I prezzi sono trasparenti, il menù era chiaro – dicono i proprietari dell’Antico Caffè di Marte, in via Banco di Santo Spirito -. Per pagare quella cifra le ragazze non avranno preso solo gli spaghetti, ma anche pesce che da noi è fresco: il cliente lo sceglie al bancone, noi lo pesiamo e lo cuciniamo”.
Il Codacons chiede “misure drastiche. Si tratta di episodi che causano danni economici ben superiori ai 430 euro pagati dalle due turiste – spiega il presidente Carlo Rienzi – . L’immagine di Roma agli occhi del mondo, già particolarmente critica a causa dei tanti problemi della capitale, appare ancora una volta lesa. Se saranno accertate scorrettezze e furberie, al locale in questione dovrà essere ritirata definitivamente la licenza”.
Spaghetti ‘salati’: 430 euro per due piatti di pasta
Conto esorbitante per due turiste giapponesi in un ristorante romano: il Codacons insorge