MOTTA SANT’ANASTASIA (CATANIA) – Adesca una “lucciola”, paga regolarmente la prestazione e poi torna per strapparle la borsa contenente 400 euro. I carabinieri di Motta Sant’Anastasia, su disposizione della Procura di Catania, hanno arrestato un uomo di 41 anni, originario di Misterbianco, accusato di rapina aggravata e lesioni personali.
L’uomo in una strada della periferia di Motta Sant’Anastasia aveva concordato una prestazione sessuale con una prostituta, alla quale in passato egli si era più volte rivolto, pagandone la prestazione ed allontanandosi a bordo di un’autovettura.
Dopo alcuni minuti, però, l’uomo faceva ritorno sul luogo dove la donna esercitava il meretricio e, con una scusa, le chiedeva in prestito l’accendino; al momento propizio le strappava con violenza la borsa, ferendo la donna al braccio ed alla schiena.
Per sfortuna dell’uomo, la scena è stata notata e filmata da un passante che era riuscito ad inquadrare il retro della macchina e quindi la targa. A seguito della visione dei filmati ed alla denuncia della vittima, i carabinieri sono riusciti a risalire al 41enne. Per lui sono scattate le manette, la refurtiva è stata recuperata e riconsegnata alla donna.
Cliente rapina la sua “lucciola” preferita
Prima si apparta e poi le scippa la borsa contenente 400 euro, 41enne di Misterbianco arrestato dai carabinieri