MESSINA – “Qui di siciliano c’è solo il pane di Catania”: il sindaco di Messina, Cateno De Luca, conclude l’ennesimo blitz in una mensa scolastica, dove a suo dire sono emerse alcune criticità.
Dopo la visita di ieri a un istituto comprensivo di Ganzirri (pranzo con gli alunni con riso al parmigiano e scaloppine di maiale ai funghi), il primo cittadino si è recato insieme ad alcuni collaboratori al centro di cottura della mensa scolastica comunale, presso l’Hotel Resort di Torre Faro sul lungolago gestito dalla “Cascina global service”. La visita è durata un’ora e non sono mancati momenti di tensione.
“Abbiamo riscontrato qualche lieve criticità che sarà prontamente risolta – ha spiegato De Luca nel suo profilo social -. Abbiamo convocato per il 23 ottobre alle 15:30, presso la sala giunta una conferenza di servizi con i presidi, il dirigente comunale, una rappresentanza dei presidi dei vari Istituti e una rappresentanza dei genitori dei consigli di istituto”.
A fare alterare De Luca sembra sia stata anche la scarsa presenza di prodotti siciliani in dispensa. “Nessuno dei prodotti trattati e cucinati è siciliano – ha concluso il sindaco – a eccezione del pane che proviene da Catania”.
“Di siciliano c’è solo il pane di Catania”
di Tonino Demana - Il sindaco De Luca si arrabbia dopo il blitz nella mensa scolastica comunale di Messina