PARIGI – Sale a cinque il numero di persone uccise al Commissariato di Parigi oltre all’assalitore, anch’egli un funzionario amministrativo della polizia, secondo informazioni raccolte da BFM-TV e ancora tutte da confermare. L’aggressore avrebbe usato un coltello in ceramica.
Il premier francese, Edouard Philippe, è atteso sull’Ile-de-la-Cité, a Parigi, dopo l’attacco all’arma bianca in commissariato. Sul posto, sono già presenti il ministro dell’Interno, Christophe Castaner e il prefetto di Parigi Rémy Heitz.
Secondo le prime ricostruzioni, l’autore della strage, un funzionario con 20 anni di esperienza, ha accoltellato, uno ad uno, quattro persone. La sua folle spedizione di morte è cominciata intorno alle 13.
Armato di un pugnale in ceramica, ha prima accoltellato una poliziotta vicino al suo ufficio. Poi ha cominciato a camminare in altre zone del commissariato, uccidendo un secondo agente nel suo ufficio, un altro sulle scale e un altro nel cortile. Intervistato da BFM-TV, il segretario per l’Ile-de-France del sindacato Alliance Police Nationale, ha descritto un “funzionario modello” che fino ad oggi non aveva mai dato particolari problemi.
Poliziotto fa strage in commissariato
Parigi sotto choc per l'aggressione avvenuta con un'affilata arma in ceramica