CATANIA – I carabinieri della Squadra “Lupi” di Catania hanno arrestato per rapina aggravata il 41enne Andrea Greco. I militari, dopo aver ricevuto via radio un allarme di rapina in corso in un albergo in via Platamone, sono subito arrivati facendosi dare le prime notizie dalla vittima, l’addetto alla reception.
Questo, visibilmente scosso, ha raccontato che pochi minuti prima un uomo era entrato all’interno dell’albergo minacciandolo con la mano dentro la tasca facendogli intendere d’avere un’arma e intimandogli: “Dammi i soldi altrimenti ti finisce male!”.
Il dipendente dell’albergo immobile per la paura, mentre il bandito, dimostrando conoscenza del luogo, ha aperto un cassetto del bancone impossessandosi degli 80 euro che c’erano, allontanandosi subito dopo continuando a minacciare il portiere: “Non chiamare nessuno altrimenti ti finisce male”. Il poveretto ha riferito ai militari che, probabilmente, si trattava della stessa persona che aveva fatto una rapina nello stesso albergo l’11 novembre scorso.
I carabinieri, avendo saputo che solo due giorni prima un rapinatore, con le stesse modalità, aveva perpetrato una rapina in un negozio di via Cristoforo Colombo e che, poi, era stato visto fuggire in direzione del vicino terminal degli autobus di piazza Giovanni XXIII, hanno effettuato un controllo sugli autobus fermi al capolinea, trovando sul “Librino Express” un uomo corrispondente alla descrizione.
Quest’ultimo, tradito dal suo nervosismo, ha confermato poi ai militari di essere l’autore della rapina appena compiuta all’albergo e di altri colpi commessi in zona: era lui infatti il terrore dei commercianti della zona che, da qualche tempo, erano vittime delle sue scorribande. Il 41enne aveva con sé un coltello da cucina.
Entra in albergo armato: “Dammi i soldi”. Rapinatore catturato sul Librino Express
Catania. Aveva preso di mira un hotel di via Platamone, diversi i colpi anche in negozi della zona: 41enne arrestato sull'autobus in piazza Giovanni XXIII. VIDEO