PALERMO – “Oggi parte una nuova avventura: in Assemblea Regionale, con i colleghi Giovanni Cafeo, Luca Sammartino ed Edy Tamajo, abbiamo formato il gruppo di Italia Viva, del quale sono stato insignito del ruolo di capogruppo e per questo ringrazio i colleghi, Ettore Rosato (oggi presente) e Matteo Renzi per la fiducia accordata”. Queste sono le prime parole di un emozionato Nicola D’Agostino che ha avuto il compito di lanciare il nuovo gruppo del partito di Renzi alla Regione. All’incontro era presente anche la senatrice Valeria Sudano.
“Sicilia Futura aveva l’obiettivo di rafforzare l’area riformista che nel Pd si riconosceva nell’azione politica di Renzi. Oggi Italia Viva ne è la coerente e naturale prosecuzione” prosegue. “Rimaniamo all’opposizione del governo Musumeci, alternativi alle destre intolleranti e sovraniste che oggi evocano preoccupanti suggestioni, per migliorare la proposta politica in un perimetro politico che è quello dei moderati e dei progressisti”.
Sabato 16 alle 16, nella grande sala del centro fieristico Le Ciminiere a Catania sarà svelata l’organizzazione del partito in tutto il territorio siciliano. Saranno presenti, oltre ai parlamentari siciliani, Ettore Rosato, vicepresidente della Camera e coordinatore nazionale di IV, Teresa Bellanova, ministro dell’Agricoltura, e Matteo Renzi, leader di Italiaviva.
“Questo è un momento di lancio di una proposta che sta nascendo da tutto il territorio nazionale e sabato da Catania lanciamo il partito. Abbiamo intrapreso un percorso con una proposta chiara: affrontare i temi in maniera collegiale con i territori” spiega Luca Sammartino, parlamentare regionale di Italia Viva. “Vogliamo mettere in campo politiche le proposte anche per il governo regionale. L’esperienza da presidente di Commissione mi ha dimostrato che le riforme si possono fare dialogando e noi siamo pronti a parlamentarizzare le proposte. Non ci vogliamo riposizionare ma per noi sarà occasione di rilancio non solo per al Sicilia ma per tutti quei siciliani che vogliono riappropriarsi della politica”.
“Noi siamo all’opposizione e chi vuole aderire al nostro progetto deve sapere che sta all’opposizione di Musumeci. Io vedo un Governo in estrema confusione. Il rinvio dell’Aula ieri e il fatto che oggi non si sappia cosa farà oggi è indicativo” aggiunge il capogruppo D’ Agostino. “Sul voto segreto, che Musumeci usa come la minaccia alla libertà del parlamento, voglio dire che il Parlamento non può essere privato dalle sue prerogative. Il problema non è il voto segreto, è solo una foglia di fico. vediamo se hanno la forza di andare avanti ma la verità è che sono in grande confusione e in grande crisi e vogliono depistare sul voto segreto”. E sul tema del ddl rifiuti D’Agostino dà un consiglio al Governo: “consigliamo di tornare in commissione e riscrivere tutto così per avere in Aula ampia condivisione”.
Ars, nasce il gruppo Italia Viva
I deputati renziani siciliani si presentano: "Siamo all'opposizione di Musumeci, alternativi alle destre"