BRUXELLES – Il consigliere comunale di Catania ed ex ministro dell’Interno, Vincenzo Bianco, si candida alla presidenza del Comitato europeo delle Regioni (CdR), l’organo che rappresenta a Bruxelles gli enti locali e regionali di tutta l’Ue. Bianco, che dal 2015 guida la delegazione italiana del CdR, ha ufficializzato la sua volontà di diventare il candidato del Partito socialista europeo in una lettera inviata alla segreteria del Pse.
“L’attività e il ruolo del CdR specialmente in quest’ultimo mandato – scrive Bianco – pone le basi per accreditare il Comitato non solo quale organismo consultivo ma anche come organismo politico di indirizzo, fino a poterne prevedere la trasformazione in una sorta di Senato delle Autonomie”.
Finora Bianco è l’unico ad essersi candidato alla poltrona più importante del CdR per il Pse, ma, a quanto si apprende, è attesa entro martedì 26, termine ultimo per l’invio, la lettera di almeno un secondo candidato.
Il gruppo voterà poi il 4 dicembre per decidere chi assumerà la presidenza del Comitato durante la metà del mandato quinquennale che comincerà nel febbraio 2020. Da prassi, la guida del CdR è infatti affidata ai due candidati dei maggiori partiti dell’assemblea, cioè Ppe e Pse, che si danno il cambio ogni due anni e mezzo. Non è ancora stato deciso a quale dei due gruppi spetterà la presidenza nella prima parte del mandato, raccogliendo il testimone del socialista belga Karl-Heinz Lambertz.
Bianco si candida per Bruxelles
L'ex sindaco di Catania è stato scelto dal Pse e al momento è l'unico nome in corsa per guidare il Comitato delle Regioni. Si voterà il 4 dicembre