PALERMO – Mentre la Sicilia fa la conta dei danni subiti a causa del maltempo che ha devastato il territorio, il Codacons presenta oggi una denuncia penale alla Procura di Palermo contro la Regione Sicilia, chiamando in causa il “Piano nazionale 2019 per la mitigazione del rischio idrogeologico”.
“Il Piano in questione, noto anche come Piano ProteggItalia, è stato adottato con decreto del presidente del Consiglio dei ministri del 20 febbraio 2019 – spiega l’associazione -. Individua un elenco di progetti e interventi infrastrutturali immediatamente eseguibili in tutta Italia sul fronte della messa in sicurezza del territorio, aventi carattere di urgenza e indifferibilità, e per quanto riguarda la Sicilia mette da subito a disposizione della Regione 20,7 milioni di euro per finanziare 12 interventi urgenti volti a contrastare frane e alluvioni”.
Il Codacons elenca tutti gli interventi previsti, da Nicosia a Messina, da Roccalumera ad Alcamo, con relativi importi. “Vogliamo sapere se la Regione ha speso tali soldi messi a disposizione dallo Stato e come sono stati utilizzati i fondi – afferma il presidente Carlo Rienzi -. Gli stanziamenti erogati sono infatti immediatamente utilizzabili dalle amministrazioni, e dovevano essere usati proprio per mettere in sicurezza le aree a rischio ed evitare la devastazione del territorio registrata negli ultimi giorni in Italia”.
“I soldi contro il maltempo c’erano: la Regione siciliana come li ha spesi?”
Denuncia del Codacons alla Procura di Palermo: "Avevamo 20 milioni a disposizione, che fine hanno fatto?"