Dopo la prima con la Supercoppa, adesso l’Under 21 incrociando l’Italia. Stephanie Frappart è un’autorità tra gli arbitri e martedì dirigerà a Catania gli azzurrini in campo contro l’Armenia nella corsa alle qualificazioni per Euro 2021: la prima volta di una donna con la nazionale Under 21, la numero uno tra le direttrici di gara, inserita in pianta stabile nella rosa dei fischietti del massimo campionato francese.
“Vuol dire che è brava. Per me è un arbitro, che sia donna o uomo non cambia, sono in campo per far rispettare le regole. Le donne sanno fare molto bene il loro lavoro”, le parole del tecnico dell’Under 21, Paolo Nicolato. Il 14 agosto la francese era uscita a pieni voti dalla sfida tutta inglese tra Liverpool e Chelsea e adesso la prova con l’Under 21.
Un match, quello di Catania, in cui l’Italia cerca conferme dopo il successo di sabato sull’Islanda. “E’ una partita diversa, mi auguro di poter sfruttare meglio le situazioni di gioco molto – spiega Nicolato – Dobbiamo essere concentrati, anche perché la rosa non è molto ampia”.
Un’emergenza già annunciata alla vigilia della gara a Ferrara, ma il tecnico potrà contare sulla presenza di Moise Kean, che rientra dopo aver scontato il turno di squalifica comminato dopo l’espulsione con l’Irlanda.
“Giocherà – ha confermato Nicolato – cercheremo di fare dei cambi, abbiamo avuto anche qualche problema di virus. Queste sono le classiche partite che si possono sbagliare. Impegni ravvicinati, e quindi difficili da gestire: bisogna essere umili e fare una buona gara. Affrontiamo una squadra molto vivace sotto il profilo fisico. C’è stato qualche problemino nell’assorbire la partita con l’Islanda e abbiamo avuto due giorni di recupero in meno rispetto all’Armenia”.
Il resto della formazione è solo ipotizzabile perché il tecnico azzurro non si è sbottonato. Possibile 4-3-3 con Plizzari tra i pali, con Adjapong, Bettella, Gabbia e Pellegrini in difesa, Frattesi, Zanellato e Locatelli in mezzo al campo e il tridente composto da Sottil, Pinamonti e Kean in avanti.