ROMA – Con 95 punti su un massimo di 100 Iginio Massari, storico patron bresciano della Pasticceria Veneto e oggi proprietario anche dei locali di Milano e Torino, si conferma il re indiscusso del mondo della pasticceria ottenendo per il nono anno consecutivo il riconoscimento promosso dalla guida “Gambero Rosso”.
La premiazione, avvenuta oggi a Roma, ha evidenziato come solo 23 locali in tutta Italia possano ottenere le prestigiose “Tre Torte” ma solo la pasticceria fondata dal Maestro Massari ha potuto ottenere il più alto gradino sul podio.
Il premio speciale al “Pasticcere emergente” è andato a Marco Battaglia e Lavinia Franco di Marlà Milano. Novità dell’Anno: Harry’s Pasticceria a Trieste, mentre il re della “Miglior Pasticceria Salata” è Bompiani a Roma. Questa la ‘crema’ delle pasticcerie italiane secondo il Gambero Rosso.
In generale, la classifica delle Tre Torte (i locali che raggiungono un punteggio superiore ai 90) regala conferme, con 23 locali. Tanti gli indirizzi da non perdere nella geografia delle migliori pasticcerie d’Italia delineata dal Gambero Rosso in occasione della presentazione della settima edizione della guida “Pasticceri & Pasticcerie 2020”.
A guidare il treno delle eccellenze è la regione Lombardia con 6 insegne, seguono la Campania con 5, poi Piemonte, Veneto, Emilia-Romagna, Lazio e Sicilia con 2, infine Toscana e Trentino-Alto Adige con una.
Il miglior pasticcere è sempre lui
Iginio Massari per il nono anno consecutivo in cima alla classifica di Gambero Rosso. Due eccellenze in Sicilia