ALÌ TERME (MESSINA) – I carabinieri di Alì Terme hanno arrestato una badante rumena di 55 anni per maltrattamenti nei confronti di un anziano pensionato di cui doveva prendersi cura.
L’anziano, vedovo e malato, era stato affidato da 10 mesi alle cure della badante. I militari sono intervenuti a casa dell’uomo su richiesta della figlia, allertata dal padre che lamentava un comportamento aggressivo da parte della donna.
I carabinieri hanno constatato le precarie condizioni igieniche e l’estremo disordine in cui si presentava l’abitazione con medicine e indumenti sparsi per tutta casa, anche per terra. L’anziano, impaurito e provato, ha riferito di continui maltrattamenti subiti per mesi, con minacce e continui atti di vessazione, costretto a vivere in un clima di assoluta sottomissione e paura.
La donna, in particolar modo, quando eccedeva nell’uso delle bevande alcoliche, lo maltrattava solo perché l’anziano le chiedeva la normale assistenza, denigrandolo con frasi di ogni tipo, arrivando anche a pronunciare minacce di morte e a scagliargli addosso tutto ciò che aveva tra le mani, non trattenendosi neppure alla presenza dei militari.
I carabinieri, infatti, non appena entrati in casa, hanno immediatamente percepito che la badante era ubriaca. Questa ha anche lanciato una paletta per la raccolta dell’immondizia che solo per caso non ha colpito l’anziano.
Insulti e minacce di morte dalla badante
Alì Terme. Umiliato dalla donna che avrebbe dovuto prendersi cura di lui: anziano fa arrestare la 55enne rumena