GIARRATANA (RAGUSA) – I carabinieri di Giarratana hanno arrestato il 51enne Ignazio Antonello Cultrera per atti persecutori: dalla fine del gennaio scorso fino a ottobre in diverse occasioni, ben trentasei, si è presentato sempre in orari notturni e in stato di palese ubriachezza alla guardia medica e alla vicina sede del 118, molestando e minacciando i medici.
Una volta entrato fingeva di accusare malanni pretendendo di essere accompagnato in ambulanza all’ospedale Giovanni Paolo II di Ragusa benché non ci fosse motivo. Infatti sistematicamente rifiutava di essere sottoposto alla visita del medico di turno e pertanto, immancabilmente, cominciava ad andare in escandescenza, gettandosi a terra, scalciando e rovesciando tutto ciò che trovava a portata di mano.
In altre occasioni rimaneva all’interno dei locali per ore, senza giustificato motivo, interrompendo il normale svolgimento del servizio pubblico. In situazioni più gravi invece, con comportamenti violenti ingiuriava, molestava, minacciava, fino ad arrivare ad aggredire fisicamente gli operatori del 118 durante il tragitto in ambulanza da Giarratana a Ragusa. Un atteggiamento reiterato quasi ogni settimana sempre con le stesse modalità, con le medesime condotte violente, con le stesse pretese ossessive.
Tutti gli episodi sono stati registrati ed accertati per ben nove mesi. Cultrera è dunque finito agli arresti domiciliari.
Nove mesi di aggressioni: fermato dopo 36 irruzioni alla guardia medica
Giarratana: 51enne ubriaco fingeva di essere malato e di notte scatenava il caos