CATANIA – Ultimatum dei sindacati ai vertici del Policlinico di Catania sulla carenza di personale. Dopo aver sollecitato la Prefettura, se non ci saranno interventi efficaci, si procederà con diverse giornate di sciopero. È quanto emerso nel corso della riunione che si è tenuta nel presidio Rodolico di via Santa Sofia.
Le problematiche che affliggono i lavoratori sono le medesime che già da mesi il Nursind e la Flc Cgil denunciano. Incompleto turn over del personale nelle degenze che porta ad una costante carenza di organico, demansionamento degli infermieri a causa di una inefficace politica di reclutamento di operatori socio-sanitari, personale nelle sale operatorie inadeguato e insufficiente. I sindacati hanno chiesto l’intervento mediatore della Prefettura.
“Il problema è in parte anche organizzativo – dice Adriana Aloisi dirigente Flc Cgil del Policlinico -. I complessi operatori provenienti dai dismessi presidi Ferrarotto e Vittorio Emanuele, confluiti al padiglione 8 del Rodolico, stentano a trovare una dimensione multidisciplinare come peraltro era negli obiettivi iniziali dell’amministrazione”. Secondo Maria Grazia Consoli, Rsu e dirigente Nursind, “la carenza di personale nelle degenze scaturisce inevitabilmente in un demansionamento consolidato degli infermieri che vengono impiegati come “tuttofare” compensando la mancanza di operatori sociosanitari”.
Fra qualche settimana si dovranno rivedere le nuove dotazioni organiche. Se non si avranno convincenti interventi di modifica al rialzo del numero di operatori sanitari, cioè infermieri, tecnici e organizzazioni sindacali, la protesta culminerà con lo sciopero dei lavoratori.
Policlinico di Catania: AAA cercasi personale
Ultimatum dei sindacati: "Fronteggiare la carenza di organico nei reparti o sarà sciopero"