GRAMMICHELE (CATANIA) – Prova a corrompere i carabinieri che lo avevano sorpreso a spasso per Grammichele nonostante fosse agli arresti domiciliari. In manette è finito il 22enne Giuseppe Gorgone, fermato mentre circolava tranquillamente a bordo del suo ciclomotore in via Cialdini. Il ragazzo ha tentato invano la fuga ma è stato bloccato dai miliari dell’Arma proprio sotto la sua abitazione.
Per evitare conseguenze il 22enne avrebbe offerto soldi all’esterrefatto carabiniere “… hai bisogno di soldi? Lasciami andare, fai finta di niente, ci possiamo sistemare, volete soldi? … lasciami andare, vado via non mi faccio più vedere, vado in Germania …”.
Una sospetta insistenza che spinto i carabinieri a eseguire una perquisizione domiciliare rinvenendo in casa 21 dosi di cocaina, un bilancino di precisione, una pistola scacciacani e 5.644 euro in contanti. Ultima chicca della quale il ragazzo dovrà dar conto, come se non bastasse, è la percezione del reddito di cittadinanza.
L’arrestato è stato trasferito nel carcere di Caltagirone con l’accusa di evasione dagli arresti domiciliari per reati contro il patrimonio commessi quando era ancora minorenne, detenzione e spaccio di droga, resistenza a pubblico ufficiale e istigazione alla corruzione.
Pusher prova a corrompere i carabinieri: “Dai, sistemiamo la cosa. Vuoi soldi?”
Grammichele. Evade dai domiciliari, ma viene sorpreso a bordo del suo scooter in giro per il paese