MESSINA – La polizia ha sequestrato la discoteca “Officina” e ha denunciato il titolare dell’attività per apertura abusiva di luoghi di pubblico spettacolo o intrattenimento. Il provvedimento è scaturito a seguito delle indagini svolte in relazione ad una serie di episodi verificatisi nel mese di ottobre. In particolare, in più circostanze, le forze dell’ordine intervenute durante le serate danzanti hanno accertato che non venivano rispettate le prescrizioni dell’Autorità a tutela della sicurezza pubblica, creando un grave rischio per l’incolumità delle persone presenti.
Sebbene la licenza rilasciata dal questore autorizzasse le attività danzanti e musicali con l’obbligo di non permettere un’affluenza superiore a 300 unità, il titolare aveva consentito l’accesso al locale ad un numero notevolmente superiore di avventori, circa 1.500, ai quali era stato altresì permesso di utilizzare un soppalco – attrezzato con tavoli e divanetti – fisicamente interdetto al pubblico. La somministrazione delle bevande alcoliche, non autorizzata da licenza comunale, è avvenuta in modo incontrollato e diffuso.
Sigilli alla discoteca super affollata
Messina. Violate le normative sulla sicurezza e sulla somministrazione delle bevande alcoliche: titolare stangato