CATANIA – Da lunedì gli alunni e gli insegnanti della scuola danneggiata a Canalicchio, frazione di Tremestieri Etneo, potranno tornare sui banchi per riprendere le lezioni. Per qualche mese 320 alunni, con relative famiglie, dovranno fare fronte a qualche disagio logistico perché almeno 9 delle 12 classi del plesso dovranno essere trasferite per permettere i lavori di manutenzione.
Ieri in municipio si è tenuto un nuovo vertice operativo per comunicare i risultati degli approfonditi controlli strutturali richiesti dall’amministrazione comunale in seguito alla caduta di calcinacci dal soffitto del plesso Settebello Nord della scuola Madre Teresa di Calcutta. All’incontro voluto dal sindaco Santi Rando, con la giunta al completo, erano presenti la preside Benedetta Liotta con la vice preside Rosanna Cristaldi, gli insegnati responsabili del plesso, un rappresentante del consiglio d’istituto nell’interesse delle famiglie e degli alunni, il vice presidente dell’Ordine degli Ingegneri, Fabio Filippino e i responsabili dell’ufficio tecnico del Comune che hanno seguito tutte le fasi dei controlli.
Le indagini e le verifiche su tutto il plesso e nei solai dell’edificio, attraverso l’utilizzo di termocamere, video-ispezioni e battiture sonore aL fine di registrare e segnalare la presenza di umidità nelle soffittature, consentono di ritenere idonee le tre aule facenti parte dell’ala Nord dell’edificio, che, pertanto potranno, da subito, essere riaperte e utilizzate a fini didattici in tutta sicurezza. Saranno ultimati in settimana i lavori che riguardano i bagni nel plesso Garden Park, che tornerà pienamente agibile da lunedì prossimo, mentre nel plesso Immacolata 1 le parti interessate da ordinanza rimarranno chiuse fino alla ultimazione dei lavori sulla guaina del tetto.
“Abbiamo messo in campo una vera e propria unità di crisi per avere chiaro il quadro della situazione prima di intraprendere qualsiasi iniziativa, nell’interesse unico di tutelare i nostri bambini, le insegnanti e i collaboratori della scuola – spiega il sindaco Santi Rando – Il plesso Settebello Nord, nella sua interezza, sarà interessato da lavori di rifacimento totale della guaina del tetto di copertura che inizieranno a breve e che avranno una durata non superiore ai tre mesi”.
Gli interventi sull’edificio verranno eseguiti a blocchi su tutta la parte ovest dell’edificio, l’attività di cantiere non interesserà l’ala est in cui insistono le aule agibili che saranno occupate dagli alunni e già entro il primo mese di lavori alcune classi potranno fare rientro in tutta sicurezza alla Settebello Nord.
La preside Liotta, che precedentemente si era attivata per fornire una soluzione interna al problema, ha formalizzato al sindaco la richiesta di alcune aule aggiuntive per fare fronte al momentaneo disagio e per cercare di mantenere sul territorio di Canalicchio tutte le classi. Sono state messe a disposizione la biblioteca di Tivoli (casetta rossa) e una grande aula al Campus Don Bosco.
“Per quanto concerne la dislocazione complessiva delle aule sarà la scuola a dare comunicazione subito dopo una riunione di circolo prevista per domani pomeriggio – sottolinea l’assessore alla pubblica istruzione Evelyn Garofalo – l’amministrazione comunale ha manifestato sin da subito totale disponibilità all’adozione di soluzioni che consentano di scongiurare i doppi turni, nonché di mantenere il servizio mensa e il tempo pieno, minimizzando il disagio logistico per genitori ed alunni. In questo senso il vertice di oggi è servito a ottimizzare gli sforzi del Comune e dell’istituto per tornare quanto prima alla normalità”.
Soddisfatta la preside del circolo Madre Teresa di Calcutta, Benedetta Liotta, che attraverso il sito della scuola ha dato subito notizia alle famiglie in merito alla ripresa delle lezioni per lunedì prossimo. “Sono certa di poter rassicurare le famiglie che già da lunedì 11 novembre gli alunni di tutte le classi potranno riprendere le normali attività didattiche, anche grazie al sostegno dell’amministrazione comunale e nell’ottica della consueta collaborazione istituzionale. Abbiamo illustrato al sindaco Rando le possibili soluzioni che garantissero al contempo il rispetto del diritto allo studio, il mantenimento dell’orario completo delle lezioni e del servizio mensa, rimanendo nel territorio di Canalicchio ed evitando ulteriori disagi alle famiglie. Oggi pomeriggio ci confronteremo in un consiglio di circolo straordinario e subito dopo, attraverso i rappresentanti dei genitori, comunicheremo le assegnazioni provvisorie delle nuove classi”.
Twitter: @LucaCiliberti
Ultimate verifiche, da lunedì si torna in classe. Tremestieri Etneo riapre le scuole
Soffitto crollato. Controllati i tre plessi chiusi per sicurezza, stilato il cronoprogramma dei lavori. Il sindaco e la preside: "Soluzioni temporanee per evitare disagi alle famiglie"