La tempesta di Santa Lucia ha lasciato il segno. Pioggia e raffiche di vento fino a 100 km/h nel Palermitano, stesso scenario nel versante sud-orientale dell’isola con disagi da Messina a Siracusa. A Palermo, diversi alberi sradicati dalla furia del vento sono finiti sulle auto e per strada. E’ successo al Foro Italico, nella borgata marinara di Mondello e nella centrale via Dante. In corso Tukory alcuni alberi sono caduti davanti ad un bar dove alcuni avventori che stavano mangiando arancine, come è tradizione per Santa Lucia, sono stati sfiorati dai rami.
A piazza Bologni il vento ha sradicato un gazebo, in piazza Mordini il vento ha abbattuto alcune palme centenarie. Disagi a causa del forte vento anche sull’autostrada Palermo Mazara del Vallo: nei pressi dello svincolo di Tommaso Natale un bagno chimico è finito sulla sede stradale. Danni anche in provincia con diverse strade chiuse per la presenza di grossi alberi su strada nella zona di Partinico, San Martino delle Scale, Misilmeri. Oggi a Palermo le ville e i giardini resteranno chiusi per precauzione. Sospesi anche i collegamenti marittimi con le isole minori. Centinaia gli interventi dei Vigili del fuoco.
Nel Ragusano, la Ss 115, la “Sud Occidentale Sicula” che collega Trapani e Siracusa, è stata provvisoriamente chiusa, in entrambe le direzioni, in territorio Acate, per l’allagamento della carreggiata a seguito dello straripamento del fiume Dirillo. Dopo aver ripristinato la sede stradale ed effettuato interventi per un tratto di 5 chilometri, l’Anas ha disposto la riapertura intorno alle 12. La situazione sta lentamente tornando alla normalità. Sul posto anche personale delle forze dell’ordine per presidiare il tratto in questione. Vento forte e danni anche nel Catanese con decine di interventi da parte dei Vigili del fuoco per alberi e cartelloni abbattuti dal vento. Alcune plafoniere dell’impianto di pubblica illuminazione si sono schiantate al suolo ad Aci Catena, per fortuna senza conseguenze per le auto in transito. Problemi anche nel Calatino a causa del forte vento che ha scoperchiato tetti ed abbattuto rami e cartelli stradali.
Il maltempo che imperversa su Messina da ieri sera ha creato diversi problemi nel centro e nei villaggi: mare in burrasca, strade allagate, cartelloni pubblicitari ed alberi e caduti, in particolare sulla Ss 113 tra Messina e Villafranca Tirrena.
Ha subito ingenti danni il Giardino delle luci di piazza Cairoli, il suggestivo angolo finito al centro delle polemiche in questi giorni. Le installazioni artistiche sono state scaraventate a terra dalle fortissime raffiche di vento ed in alcuni casi semidistrutte. Danneggiati anche nella zona del Duomo alcuni personaggi artistici in marmo del grande presepe allestito in piazza Immacolata. In via Buganza, una Citroen C3 è stata praticamente schiacciata da un grosso albero.
Mare forza 6-7 alle Eolie che sono di nuovo isolate. Interrotti i collegamenti marittimi con le isole minori (Stromboli, Ginostra, Panarea, Alicudi e Filicudi); nel pomeriggio di ieri gli aliscafi ed i traghetti si sono fermati anche da Milazzo per Lipari, Salina e Vulcano. Mareggiate hanno invaso ancora una volta l’abitato di San Gaetano ad Acquacalda, investito il porto di San Pietro e danneggiato la già precaria struttura portuale di Ginostra. In quest’ultima frazione marinara i rifiuti parcheggiati nell’area portuale sono stati portati via dalle onde. L’instabilità condizionerà tutto il week end.
Sicilia nella morsa del maltempo, vento a oltre 100 km/h su Palermo
di Tonino Demana. Nel capoluogo alberi e cartelloni abbattuti, a Messina distrutto il Giardino delle luci a piazza Cairoli. Eolie isolate. VIDEO