AGRIGENTO – La preside annulla la messa natalizia a scuola in “segno di rispetto per le minoranze” e scoppia la polemica ad Agrigento. I genitori insorgono, la capogruppo della Lega in Comune parla di “censura” e “sottomissione” e l’ex vice premier Matteo Salvini subito tuona “Vergogna!”.
Al centro della storia l’istituto comprensivo di Agrigento-Centro e la direttrice Anna Gangarossa. Le prime proteste sulle chat scolastiche di whatsapp, poi soprattutto sono i politici della Lega a fare baccano.
“La preside ha sbagliato perché ha ceduto a una forma di ricatto su un estremismo, questa è una censura bella e buona”, denuncia Nuccia Palermo, capogruppo della Lega al Comune di Agrigento. “Un gruppo di genitori si è vista privare di una tradizione sacrosanta che non nuoce a nessuno, se non a chi viene private dalle nostre radici”.
Annullata la messa natalizia a scuola, insorgono i genitori e la Lega
Agrigento: la preside prende la decisione come "segno di rispetto per le minoranze" e scoppia la polemica