ROSSO. “L’espulsione di Catanzaro? Ci penso ancora. Non c’era e non c’era neppure la prima ammonizione. Se fossi rimasto in campo la partita sarebbe andata in un altro modo. Bisogna prendersi le proprie responsabilità”.
LEGAMI. “Sono nato qui, l’amore per il Catania è sconfinato. Ogni batosta che abbiamo preso sono ripartito. Sono stati tempi duri per questi colori, ma sapevo a cosa andavo incontro. Al di là di ogni problema, questa maglia è il mio sogno”.
PERIODO. “Veniamo da mesi tosti. Adesso stiamo cercando di concentrarci sul campo. Dopo tanto tempo abbiamo vissuto una settimana positiva, siamo sulla buona strada. L’unico metodo che conosco per venire fuori da certe situazioni è il lavoro”.
DI PIAZZA. “Lo conosco da quando ero piccolo. Ha un carattere particolare, ma non c’è alcun problema. Nei suoi atteggiamenti non c’è cattiveria”.
POTENZA. “E’ un’ottima squadra, abbiamo preparato bene la partita di Coppa Italia nonostante l’episodio dell’aggressione a Lo Monaco ci avesse un po’ scombussolato. La speranza è che il nostro campionato sia a una svolta. Ci stiamo ritrovando”.