PALERMO – Controlli e sequestri di botti e fuochi d’artificio illegali in tutta la Sicilia in vista dei tradizionali festeggiamenti previsti per il Capodanno.
Cento chili di fuochi d’artificio sono stati sequestrati a Palermo dai carabinieri che hanno denunciato complessivamente otto persone. I controlli, in vista del Capodanno, sono scattati in corso dei Mille dove sono stati denunciati alcuni venditori ambulanti.
In un garage del quartiere Zen 2 invece sono stati trovati 88 chili di “botti”. Il giovane che aveva in uso il magazzino è stato denunciato per commercio abusivo di materiali esplodenti e omessa denuncia di materiale esplosivo. Gli altri sequestri in via Ciaculli, in corso Tukory, in via Pecori Giraldi e in via Michelangelo.
A Messina sequestrati settantadue chili di botti detenuti illegalmente da un 27enne. I fuochi d’artificio erano nascosti ne teneva gran parte in casa, nella stanza adibita a cucina soggiorno. La restante parte stava nascosta in un box prefabbricato in un’area condominiale.
Per il giovane non era la prima volta: era stato già denunciato a dicembre 2018 per lo stesso reato. Interrogato dai poliziotti, il 27enne ha dichiarato di aver acquistato i 7.313 botti di fine anno da una persona di cui non conosceva l’identità e di averlo fatto per festeggiare il Capodanno.
A Catania, operatori del reparto sicurezza urbana della polizia municipale, hanno sequestrato 35 kg di petardi e fuochi d’artificio venduti su area pubblica.
I carabinieri di Castelvetrano, con il supporto specialistico dei colleghi del Nas di Palermo, hanno controllato un negozio di prodotti cinesi dove sono stati trovati e sequestrati oltre 1.074 articoli tra cui anche diversi artifici pirotecnici e decorazioni natalizie privi delle etichette contenenti le informazioni minime obbligatorie e in lingua italiana in difformità delle prescrizioni previste dal Codice del Consumo. Il valore della merce sequestrata ammonta a circa 3.300 euro, mentre le multe elevate al titolare del negozio sono state pari a 1.030 euro.
A Caltanissetta in due punti vendita riconducibili allo stesso proprietario, sono stati sequestrati 54 confezioni di fuochi d’artificio privi del marchio CE e delle avvertenze di pericolosità. Il titolare è stato denunciato e il materiale sequestrato è stato affidato in giudiziale custodia.
La polizia ha sequestrato a Siracusa 22 kg di materiale esplodente, detenuto senza licenza, custoditi in un garage vicino a complessi residenziali. Gli investigatori hanno anche denunciato il proprietario del magazzino, un uomo di 66 anni. In un’altra abitazione gli agenti hanno trovato 61 petardi, a forma di candelotti, di grossa dimensione, materiale esplodente non conforme alla normativa sugli esplosivi e privo di ogni etichetta identificativa che ne consentisse la classificazione. Il proprietario della casa, Mario Mazzara di 62 anni, è stato posto agli arresti domiciliari.
Guerra ai botti in tutta la Sicilia
Controlli e sequestri di fuochi d'artificio illegali in vista dei festeggiamenti del Capodanno. FOTO