Allarme in Australia per un incendio che sta imperversando nelle vicinanze di Sidney, seminando distruzione e provocando un’autentica strage di koala. Nonostante le misure adottate dalle autorità locali per contenere le fiamme, che hanno già coperto 400mila ettari, riporta la Bbc, l’incendio chiamato “Gospers Mountain fire” si è spostato pericolosamente verso le turistiche Blue Mountains, a ovest della città, con fiammate alte fino a 70 metri.
I pompieri hanno provato a prendere tutte le misure possibili, come appiccare piccoli incendi controllati nelle zone circostanti per eliminare la vegetazione ed evitare lo sviluppo ulteriore delle fiamme, ma – ha spiegato il vice commissario dei vigili del fuoco Rob Rogers all’Australian Broadcasting Corporation – in queste condizioni di siccità, qualsiasi cosa proviamo non sembra funzionare”.
La situazione potrebbe peggiorare perché in Australia si attendono temperature particolarmente calde questa settimana. Secondo il Bureau of Meteorology, i termometri potrebbero superare il record di 50.7 gradi stabilito nel 1960 a Oodnadatta, Australia meridionale.
Gli incendi stanno devastando l’Australia da settembre, aprendo al dibattito sull’importanza dei cambiamenti climatici. Negli ultimi tre mesi sei persone sono morte nelle fiamme che hanno distrutto gli stati orientali del Nuovo Galles del Sud e del Queensland.
Gli incendi hanno bruciato più di 700 case e ricoperto di fumo le città, rendendo spesso l’aria irrespirabile. La scorsa settimana, riporta la Bbc, in alcune zone di Sydney, città da cinque milioni di abitanti, la qualità dell’aria è stata 22 volte peggiore rispetto agli standard.
Sos incendi in Australia, nuova strage di koala
Allarme rosso a Sidney, nel fine settimana è previsto un altro picco di calore con le temperature che potrebbero superare i 50 gradi