CORLEONE (PALERMO) – Una bimba è morta prima di venire alla luce all’ospedale di Corleone. I genitori hanno presentato una denuncia. La procura di Termini Imerese ha aperto un’inchiesta.
La gravidanza era giunta a termine il 6 dicembre, per i medici tutto procedeva normalmente. Sabato il cuore del feto non batteva più. Già effettuata l’autopsia. La mamma è una 22enne e stava facendo la spola ogni due giorni in ospedale per sottoporsi ai controlli di rito.
La data presunta del parto infatti era il 6 dicembre, ma la giovane non aveva alcuno stimolo e i medici l’avevano invitata a presentarsi a giorni alterni per i controlli. Sabato, all’ennesima visita, dopo aver controllato la dilatazione uterina, i dottori hanno annunciato alla coppia che nella stessa serata o, al massimo, lunedì 16 dicembre la ventiduenne sarebbe stata ricoverata per indurle il parto, nel caso in cui non si fosse verificato spontaneamente.
Durante l’esecuzione del tracciato, i sanitari si sono accorti che il feto non presentava più i battiti cardiaci. L’ecografia purtroppo ha confermato la morte. La piccola, per la quale i genitori avevano scelto il nome Miriam, era deceduta: morte endouterina fetale. I militari hanno sequestrato tutta la documentazione clinica.
Miriam nasce morta, aperta un’inchiesta
I genitori della neonata, una coppia di Corleone, si rivolgono alla Procura: sequestrate le cartelle cliniche