CALTANISSETTA – Sono stati confermati dalla Cassazione gli arresti domiciliari a carico dell’ex presidente di Confindustria Sicilia, Antonello Montante, condannato dal gup di Caltanissetta a 14 anni di carcere per associazione a delinquere finalizzata alla corruzione e accesso abusivo a sistemi informatici.
La Suprema corte ha dichiarato inammissibile il ricorso della difesa di Montante contro la misura cautelare e lo ha anche condannato a versare 2mila euro alla cassa delle ammende.
Ricorso respinto, Montante ai domiciliari
Arriva la conferma della Cassazione: l'ex presidente di Confindustria Sicilia è stato condannato a 14 anni