I medicinali plasmaderivati continuano ad avere nel nostro Paese un consumo esagerato rispetto alla media europea e la nostra regione anche se non raggiunge i livelli assolutamente fuori quota di Sardegna e Campania ne è un forte consumatore.
“Questi dati si riferiscono non a tutti i medicinali plasmaderivati ma solo ai cosiddetti driver e cioè immunoglobuline e albumina” ha spiegato Maurizio Caponera, dirigente medico della Unità di medicina trasfusionale del “Cannizzaro” di Catania.
Nel dibattito che è seguito alla sua relazione, nell’ambito del convegno “Qualità e sicurezza, appropriatezza clinico diagnostica in medicina trasfusionale” organizzato dall’Avis comunale di Siracusa, gli specialisti hanno attribuito l’eccessivo consumo di questi farmaci, che derivano dalle donazioni di plasma ma anche di sangue intero dei donatori volontari, alla mancata condivisione e collaborazione tra i vari reparti ospedalieri di Farmacia, Trasfusionale, Medicina e tutti gli altri utilizzatori, per stabilire quando è effettivamente utile per il paziente somministrarli.
Nel corso del meeting presieduto dal direttore della Unità provinciale di coordinamento trasfusionale di Siracusa, Dario Genovese, che ha anche relazionato sulla malattia emolitica del neonato e dal responsabile della formazione dell’Avis aretusea, Marica Pagano, sono anche stati confermati i dati italiani definitivi del 2018 riguardo alla donazione.
“Dei quasi un milione e settecentomila donatori italiani oltre un milione e mezzo sono iscritti a una associazione” ha specificato Alice Simonetti, legale fiorentina dell’Avis alla quale hanno fatto eco il presidente siciliano avisino, Salvatore Mandarà e quello della provincia di Catania, Carlo Sciacchitano, che hanno chiesto però maggiore attenzione delle politiche sanitarie regionali per il sistema sangue.
Con la moderazione del primario emerito, Mario Alessi, e della stessa Pagano, si sono poi affrontati temi scientifici di particolare attualità come le aferesi terapeutiche (Maria Teresa Mariano – Modena), emostasi (Rita Lombardo – Siracusa), patologie neurologiche e rare (Sebastiano Bucello e Irene Amico – Augusta). Soddisfatto della partecipazione e del coinvolgimento degli studiosi il presidente dell’Avis comunale di Siracusa, Nello Moncada, e del provinciale, Natalina Petralito.
Siracusa, medici in campo per appropriatezza prescrittiva
di Nuccio Sciacca - Troppi plasmaderivati (albumina e immunoglobuline soprattutto) rispetto alla media europea