CATANIA – il Giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Catania ha disposto il rinvio a giudizio nei confronti di Matteo Iannitti e Marco Benanti per il reato di diffamazione aggravata ai danni dell’ex sindaco di Catania Enzo Bianco.
Il provvedimento del Gup è stato pronunciato nell’ambito del procedimento scaturito dalla denuncia-querela presentata da Bianco per il comunicato stampa “Intercettazioni Bianco e Ciancio sul PUA. Intrecci affaristico-mafiosi sulle comunali 2013. Amministrazione compromessa, dimissioni” diffuso il 12 novembre 2015 sulla testata on-line Iene Sicule di cui Marco Benanti è il direttore Responsabile; comunicato riconducibile al movimento Catania Bene Comune il cui leader è Matteo Iannitti.
La Procura di Catania aveva formulato una prima richiesta di archiviazione che, però era stata respinta dal Giudice per le indagini preliminari che ha disposto nuove indagini. A seguito della nuova richiesta di archiviazione formulata dal Pm il Giudice per le indagini preliminari aveva però ordinato al Pm di formulare l’imputazione coatta nei confronti di Benanti e Iannitti. Nell’udienza preliminare, Enzo Bianco si è costituito parte civile nei confronti dei due imputati per i quali è stato deciso il rinvio a giudizio.