CATANIA – Catania si prepara a festeggiare la sua santa Patrona: un momento che unisce in un abbraccio compatto e simbolico le parti più vive della città, in tutte le sue espressioni. Esposizioni, musica, teatro, fotografia, cibo della tradizione, spazi dedicati al confronto in un salotto “on the road” allestito per le interviste, saranno offerti dalla via Monfalcone, grazie alla partecipazione dei commercianti che la mattina di sabato 1 febbraio, per il quarto anno consecutivo su iniziativa della stilista imprenditrice Mariella Gennarino, accolgono così il passaggio – intorno alle 11 – della candelora di Monsignor Ventimiglia detta di Sant’Agata, seguita dalla banda musicale, e da autorità e rappresentanti delle istituzioni, il sindaco Pogliese, gli assessori alle Attività produttive, Ludovico Balsamo, e alla Cultura, Barbara Mirabella, il presidente dei festeggiamenti agatini Riccardo Tomasello con il comitato al completo. Imprenditori, artisti, istituzioni, si preparano dunque a celebrare la Santa, secondo un’adesione morale e concreta alla festa più sentita di Catania, la terza per importanza al mondo.
Un atto di devozione o solo di rispetto alla spettacolarità dell’evento – ufficialmente inserito nel programma dei festeggiamenti agatini – che merita coinvolgimento e il dispiegamento delle “forze buone e attive del territorio”, come le definisce la Gennarino. Idee, iniziative, espressioni artistiche impegnate a dare nuovo impulso alla zona, in forza di una sinergia benefica che rappresenta la più significativa coordinata dell’evento. Un programma fitto quello messo a punto per l’intera mattina di giorno 1 e che sarà illustrato mercoledì 29 gennaio alle ore 10.30 negli spazi della pasticceria Maria Luisa, in via Monfalcone 2, assieme agli altri protagonisti della giornata, da Mariella Gennarino, dal direttore artistico dell’evento, l’architetto prof. Maurizio Spina, curatore della mostra sul barocco catanese del club service Lions Bellini Catania, inserita tra le iniziative, e da altri rappresentanti del mondo della cultura, dell’arte e del terzo settore della nostra città. Andos, Croce Rossa, Io sono Giordana, Telethon, Unitalsi, Agata donna per le donne, WonderLad, saranno infatti presenti per promuovere la solidarietà e le attività di beneficenza in cui le diverse organizzazioni sono impegnate.
Alcune anticipazioni: a intrattenere i passanti e le autorità presenti al seguito della candelora, le esibizioni del gruppo gospel Piano B, vocale ensemble & band; Antonello Tonna con Laura Lo Re, che intoneranno Alleluia; il soprano Daniela Rossello con il Magnificat di Frisina; il maestro Fabio Raciti e gli allievi del Liceo musicale e statale Turrisi Colonna con l’Inno a Sant’Agata; gli attori Ornella Brunetto ed Emanuele Puglia con il musical Agata omnia vincit; Concetta Ornella Motta che recita una poesia su Sant’Agata; i madonnari, i fratelli Maria e Felice Agozzino dell’Accademia di Belle Arti con una performance su S. Agata.
Così si presenterà via Monfalcone, con il vestito della festa, esprimendo il meglio, frutto della collaborazione tra privato e pubblico che guardano nella stessa direzione. Reinventare gli spazi, definendone i contorni, ripensandone la funzione: salotto, officina di idee, laboratorio, museo a cielo aperto. Sono le diverse facce di una comunità che si ritrova e si esprime. Anche questa è la forza di una festa come quella dedicata a Sant’Agata.