CATANIA – Sulla sicurezza dell’incrocio tra corso Province e via D’Annunzio a Catania dopo l’eliminazione delle rotonde è intervenuto il comitato Romolo Murri con alcune considerazioni.
“Senza entrare nel merito delle motivazioni, per cui questa amministrazione abbia eliminato le rotonde tra corso delle Province e via Gabriele D’Annunzio, è ormai appurato che c’è una nuova viabilità in uno dei più trafficati snodi di Catania e indietro non si torna – si legge in una nota – . La questione principale è che ai nuovi lavori non è seguita tutta una serie di servizi (assolutamente non secondari) che garantiscano la sicurezza in tutta la zona”.
“La sera soprattutto, le auto sfrecciano a tutta velocità e bisogna fare ancora molto per garantire l’incolumità soprattutto dei pedoni. Il comitato Romolo Murri, attraverso il suo presidente Vincenzo Parisi, chiede al sindaco Pogliese e all’assessore al ramo di attivarsi affinché lungo l’incrocio tra via Gabriele D’Annunzio e corso delle Province sia potenziata la pubblica illuminazione perché in inverno già nel tardo pomeriggio si fa buio e la visibilità si riduce”.
“A questo va aggiunta anche l’istallazione di un semaforo e il potenziamento delle segnaletica verticale per avvisare gli automobilisti che sopraggiungono – conclude la nota-. Già dal prossimo martedì, con la fine delle vacanze e l’enorme aumento del traffico dovuto all’apertura delle scuole, occorrerà fare tutto il possibile per aumentare in questa parte di Catania gli standard di sicurezza, altrimenti qui si rischia la tragedia”.
“Catania, scarsa sicurezza senza le rotonde”
Il comitato Romolo Murri: "Potenziare segnaletica e illuminazione nell'incrocio tra corso delle Province e via D’Annunzio"