PALAGONIA (CATANIA) – I carabinieri di Palagonia hanno arrestato per spaccio di droga e resistenza Gaetano Ardizzone, 48 anni, Giovanni Carlo La Spina, 37 anni, e Salvatore Napoli, 30 anni.
Nel paese girava la voce che in un appartamento in via Mala c’era un via vai di tossicodipendenti e i carabinieri sabato sera hanno deciso di fare irruzione. I militari hanno deciso di cinturare l’abitazione, consapevoli che dall’interno, grazie a un sofisticato impianto di videosorveglianza, le loro mosse sarebbero state scrutate dagli spacciatori.
I militari hanno pazientemente atteso l’arrivo di giovani che mostravano i soldi della dose in mano ben visibili in telecamera, come da richiesta dagli stessi spacciatori. Questi, vista in video la presenza dei militari, non hanno aperto la porta neanche ai clienti i quali, a loro volta, avevano scambiato i carabinieri in borghese per altri tossicodipendenti.
A questo punto, i militari hanno deciso di fare irruzione, nonostante la resistenza all’apertura della porta che, inevitabilmente, è stata scardinata con forza ferendo leggermente al volto Napoli.
All’interno sono stati trovati i tre spacciatori, 14 dosi di eroina già suddivise e pronte per la vendita, materiale adibito al confezionamento, due bilancini di precisione, la somma di 330 euro e l’impianto di telecamere che il terzetto utilizzava per la sorveglianza esterna dell’edificio.
Ardizzone è stato portato nel carcere di Caltagirone, mentre La Spina e Napoli sono stati posti agli arresti domiciliari.
Palagonia, soldi in mano ed eroina cash
Terzetto di spacciatori pretendeva prima dai clienti la visione del denaro in video