SAN GIOVANNI LA PUNTA (CATANIA) – I carabinieri della Stazione di San Giovanni La Punta hanno arrestato Venerando Calabretta, 46 anni, catanese, già gravato da precedenti specifici, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale su proposta della Procura di Catania. L’uomo, il 7 gennaio scorso, armato di taglierino e con il volto travisato da un cappellino e una sciarpa aveva fatto irruzione nell’ufficio postale di via Macello a San Giovanni la Punta.
Dopo aver intimato alla cassiera di farsi consegnare i soldi, Calabretta è passato oltre lo sportello per arraffare 540 euro. L’azione e soprattutto la fuga in auto del malvivente è stata filmata dalle telecamere di videosorveglianza. Attraverso ulteriori accertamenti, i carabinieri si sono presentati a casa di Calabretta, dove sono stati rinvenuti gli abiti utilizzati per la rapina.
L’uomo, sentitosi braccato, si è spontaneamente presentato in caserma dove, in presenza del proprio avvocato, ha dichiarato di essere l’autore della rapina, ammettendo di aver effettuato un altro colpo ai danni dell’ufficio postale di piazza Mercato, nel quartiere Barriera a Catania.
Rapinatore seriale delle Poste vuota il sacco
Un 46enne di Catania si costituisce e ammette ai carabinieri di aver assaltato gli uffici a San Giovanni la Punta e Barriera