VITTORIA (RAGUSA) – I carabinieri sono riusciti a bloccare scavi clandestini su una necropoli greca, nell’antico territorio della città di Kamarina, un sito di età tra il V e il III secolo a.C. Sono stati trovati sparsi sul terreno frammenti di anfore e vasi, segni evidenti della distruzione in atto.
I militari di Vittoria hanno concentrato la loro attenzione su alcuni sospettati e lunedì scorso hanno fatto scattare il blitz, nel corso delle perquisizioni sono stati trovati parecchi reperti antichi.
Denunciati per ricettazione, danneggiamento e impossessamento illecito di beni culturali appartenenti allo Stato Orazio Sciortino, 51 anni, Danilo Giliberto, 36 anni, e S.G., 23 anni.
Tutti i beni archeologici trovati sono stati messi a disposizione della Soprintendenza di Ragusa per la valutazione tecnica. Le indagini dei carabinieri sono tuttora in corso.
Scavi clandestini a Kamarina: tre denunce
Vittoria. Sequestrate decine di reperti archeologici appartenenti alla necropoli greca