CATANIA – Italia Viva continua a crescere nelle amministrazioni comunali siciliane. Ieri le ultime adesioni in ordine cronologico. A Ramacca, in provincia di Catania, si è costituito il gruppo consiliare e hanno ufficializzato il passaggio nella nuova formazione politica di Matteo Renzi il presidente del Consiglio comunale Giuseppe Lanzafame, il capogruppo consiliare Fabio Cusumano e la consigliera Maria Rosaria Arena.
Nel pomeriggio a Sant’Agata Li Battiati, sempre in provincia di Catania, si è costituito il gruppo consiliare e hanno ufficializzato il passaggio il sindaco Marco Rubino, gli Assessori Salvatore Rosano e Mario Pulvirenti, il Presidente del Consiglio Comunale Sebastiano Mangano ed i Consiglieri Rosaria Quartatone, Rosy Avanzato e Tino Cannavò. Alla riunione erano presenti anche gli assessori e alcuni consiglieri del Comune di Tremestieri Etneo. Nei giorni scorsi altre sottoscrizioni sono arrivate anche da Aci Castello e da Castel di Judica.
All’incontro erano presenti il vicepresidente della Camera e coordinatore nazionale di Italia Viva, Ettore Rosato, la senatrice Valeria Sudano e il parlamentare regionale Luca Sammartino. “Il simbolo alle prossime amministrative? Decideranno autonomamente nei singoli territori” ha spiegato la senatrice Sudano rispondendo alla domanda dei cronisti in sala.
Per il vice presidente della Camera Ettore Rosato “è stata l’occasione per la nascita dei nuovi gruppi consiliari e per conoscere tanti altri amministratori della zona. Il nostro è un partito inclusivo – spiega – vogliamo anche essere pragmatici per cercare di risolvere i tanti problemi della Sicilia. Cresciamo poco a poco, vogliamo chi ha voglia di scommettersi e chi crede in questo progetto nuovo”.
Sulle scadenze elettorali non ha dubbi: “In Emilia abbiamo sostenuto coerentemente Bonaccini e continueremo a sostenere il governo qualunque sia l’esito delle urne. Il M5s e le dimissioni di Di Maio? Sono problemi loro, ma non intaccheranno l’equilibrio dell’esecutivo”.
La delegazione di Italia Viva si è recata anche negli stabilimenti della Sibeg di Catania per scongiurare la delocalizzazione a causa inserimento in finanziaria della sugar e della plastic tax. Al momento, Iv ha presentato un emendamento per il rinvio al prossimo anno, in visione di una battaglia per la definitiva cancellazione. “Ci siamo battuti – ha detto Rosato mostrando una bottiglietta di Fanta della Sibeg – per impedire che il succo delle arance rosse di Sicilia sparisse dalla tavola degli italiani. Il ministro Bellanova sta svolgendo una battaglia per valorizzare le vostre produzioni. Siamo un partito ambizioso, contrari alle tasse inutili. La sugar tax non è una tassa sulle aziende, ma sui lavoratori e le famiglie. C’è un progetto nazionale e anche un progetto per questa regione. Siamo qui per dare una mano a questa terra”.
“Simbolo di Italia Viva alle amministrative? Decideranno i candidati nei singoli territori”
Continuano le adesioni al partito di Renzi in provincia di Catania. Rosato alla Sibeg: "Lotteremo per cancellare sugar e plastic tax"