Continua il trend al riscaldamento globale: il gennaio 2020 è risultato il più caldo mai registrato, pari merito con quello del 2016. Per quanto riguarda l’Europa, è stato il più caldo di sempre da quando si effettuano le misurazioni (superando di 0.2° il precedente record del gennaio 2007), con una temperatura complessiva superiore di 3.1° rispetto alla media trentennale 1981-2010.
DOPO LA SVENTAGLIATA FREDDA TORNA L’ANTICICLONE ‘MANGIA-INVERNO. “Archiviata l’irruzione fredda di mercoledì, che ha riportato aria d’inverno e neve a quote basse su alcune zone del Centro-Sud, ora rimonta l’anticiclone e la stagione invernale tornerà ad assopirsi”, dicono i meteorologi di 3bmeteo.com. “Fino al weekend sole prevalente con al più qualche nube residua al Sud e addensamenti tra Toscana, Liguria e Piemonte. Le temperature saranno in nuovo inesorabile aumento e tornerà a peggiorare la qualità dell’aria nei grandi centri urbani e in generale sulla Pianura Padana”.
POTENTE TEMPESTA SU MEZZA EUROPA, ITALIA LAMBITA. “Tra domenica e martedì mezza Europa verrà investita da una potente tempesta atlantica. Dapprima isole britanniche, Francia, Olanda, Belgio, quindi anche Germania, Danimarca, Scandinavia e successivamente gli Stati orientali saranno interessati da piogge, rovesci ma soprattutto forti venti di ponente, con raffiche anche di oltre 100km/h, possibili danni e disagi. L’Italia verrà appena lambita, in un contesto climatico ancora relativamente mite per il periodo”.
E’ stato il gennaio più caldo della storia: e ora torna l’anticiclone mangia-inverno
Dopo la parentesi fredda temperature di nuovo in aumento