“Sfidiamo la paura con la conoscenza”. E’ il motto dell’associazione “Il Filo della Vita”, nata nel mese di giugno del 2015, che si occupa di prevenzione e promuove iniziative volte a sensibilizzare l’opinione pubblica ad un corretto stile di vita e a sostenere la ricerca. La paura è naturalmente quella del tumore mammario che resta, a oggi, il principale killer del sesso femminile ma la conoscenza significa soprattutto prevenzione e in questo campo l’associazione si pone in prima linea per istruire le donne su come individuare, ancora prima degli esami diagnostici, una neoplasia in fase precoce.
Su queste linee anche l’incontro organizzato dall’associazione a Siracusa a Palazzo Vermexio dove la specialista Humanitas in chirurgia generale, Elena Petrolito, in forza alla Breast Unit, ha sottolineato l’importanza della mammografia come esame di screening, previsto tra l’altro gratuitamente dalla Regione Sicilia con Decreto del 2010 ogni due anni tra i 45 e i 69 anni di età.
Ma la prevenzione passa anche da tavola perché “se è vero che siamo quello che mangiamo – ha detto la biologa nutrizionista, Serena Cubisino della stessa Breast Unit Humanitas – è importante non badare solo alle calorie dei cibi ma al loro valore nutrizionale, soffermandoci attentamente sui contenuti dei prodotti già pronti”.
L’incontro, a cui ha dato il suo contributo la specialista Rosanna Aiello, ha soddisfatto particolarmente la presidente dell’associazione “Il filo della vita”, Enza Marchica che ha confermato un programma 2020 di forte aggregazione per l’anno in corso per vincere la patologia e gli stress a essa correlati con la forza della condivisione.
“Il filo della vita”: donne in campo contro il tumore
di Nuccio Sciacca - Meeting a Siracusa per condividere nuove scoperte e vincere le paure