MESSINA – La Sicilia saluta il cielo soleggiato e le temperature primaverili degli ultimi giorni e cede il passo a un clima più freddo e a precipitazioni. L’anticiclone lascia il posto a correnti fredde dal Nord Europa che stanno già interessando il versante nord-orientale dell’isola con piogge e rovesci a carattere temporalesco anche nelle aree montuose della Sicilia settentrionale. I settori jonici e meridionali della Sicilia resteranno ai margini di quest’ondata di maltempo anche se dovranno fare i conti con il forte vento.
Le Eolie sono al momento isolate per il mare molto mosso che ha raggiunto forza 6 e per il forte vento che ha soffiato per tutta la notte con raffiche da ovest-nord-ovest che hanno toccato 50 chilometri orari. Aliscafi e traghetti hanno sospeso, in mattinata, i collegamenti tra Milazzo, Messina e le sette isole dell’arcipelago eoliano. Nella rada di Lipari sono state messe al riparo tre navi cisterna della società “Marnavi” di Napoli.
Ed una scossa di terremoto di magnitudo 3.7 della scala Richter è stata registrata alle 6.27 in mare tra le isole Eolie e la Calabria. Secondo i rilevamenti dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, il sisma ha avuto ipocentro a 229 km di profondità ed epicentro 53 km a nord da Messina e 64 km a nordovest di Reggio Calabria. Non si registrano danni a persone o cose.
Mare mosso e terremoto, Eolie agitate
Il maltempo sta interessando il versante settentrionale della Sicilia, pioggia e vento forte nel Messinese con pesanti disagi nei collegamenti con le isole minori