Conferenza stampa di Cristiano Lucarelli alla vigilia di Catania-Vibonese.
IL 5-0 DELL’ANDATA. “Non ho vissuto quella giornata, ma ho vissuto quella di Monopoli. So cosa si prova in quei momenti. Il gruppo non ha bisogno di motivazioni particolari. Stamane ho mostrato ai ragazzi l’immagine dei nostri tifosi che vanno via dallo stadio sul 4-0, credo non serva altro. Quando ho visto il filmato dell’incontro, ho notato voglia di infierire da parte dell’avversario, potevano farne 6 o 7. La Vibonese gioca un calcio molto propositivo ad altissima velocità, ma presta anche il fianco all’avversario. Modica è un discendente di Zeman”.
MODULO. “Giocare a tre dietro vorrebbe dire perdere le distanze. Non è la soluzione e poi noi non vogliamo cambiare. Abbiamo intrapreso una strada, proseguiamo su quella. Eventualmente possiamo sempre cambiare in corsa, come accaduto col Picerno”.
SINGOLI E FORMAZIONE. “Biondi è un giocatore che garantisce un ventaglio di soluzioni tattiche impressionanti. Con la gamba e la voglia che ha, offre tante possibilità. Non a caso viene seguito ogni settimana da osservatori di categorie superiori. Mazzarani ha giocato in condizioni non ottimali, si sta portando dietro una lombosciatalgia che lo condiziona: non lo posso abbandonare, sono convinto che da qui alla fine della stagione ci risolverà tanti problemi. Può piacere o no, a volte fa incazzare anche me perché ha un’indolenza lontana anni luce dal mio modo di intendere il calcio, ma un giocatore così si può sostenere. Barisic non è convocato. Più Biondi o Silvestri al posto di Calapai? Nessuno dei due. Il terzino destro sarà Salandria”.