CATANIA – Quattro scooter elettrici sono stati sequestrati dalla polizia municipale di Catania durante dei controlli nella centralissima piazza Duomo.
Secondo i vigili urbani i mezzi sequestrati “non possono essere qualificati, come dispone l’art. 50 del codice della strada, come biciclette a pedalata assistita” e occorre, nell’utilizzarlo, che si utilizzino “gli stessi requisiti di uno scooter a benzina”. Quindi l’uso del caso e avere la copertura assicurativa, la targa, il patentino e il certificato di circolazione.
Ai quattro guidatori sono state comminate sanzioni per complessivi 9.000 euro. I mezzi sequestrati sono stati messi in custodia nei depositi comunali per le procedure di legge.
L’iniziativa rientra anch’essa nell’azione di riordino e regolamentazione della effettiva pedonalizzazione di piazza Duomo, con il completamento dell’apposizione della nuova segnaletica inibisce ogni transito di mezzi a esclusione di quelli di emergenza e dei bus pubblici a bassa emissione o di ridotte dimensioni.
Per agevolare la pedonalizzazione di piazza Duomo sono stati piazzate anche due “campane” dissuasori su Porta Uzeda, così da impedire, anche fisicamente, l’accesso alle auto nello spazio più frequentato dai turisti.
“Scooter elettrici non sono bici”: sequestrati
Controlli e multe della polizia municipale in piazza Duomo a Catania: "Sono obbligatori targa, patente, casco e assicurazione"