CATANIA – Sciopero e sit-in dei 400 tra lavoratrici e lavoratori della Coop Alleanza 3.0. di fronte all’ipermercato Katanè di Gravina di Catania. La protesta è stata proclamata dalle segreterie provinciali di Catania Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil.
Nel settembre 2017 la Cooperativa aveva sottoscritto un accordo regionale dove, oltre a impegnarsi nel trovare soluzioni di abbassamento del costo del lavoro attraverso ammortizzatori sociali, disponibilità a orari flessibili a garanzia della produttività dei centri catanesi e a un piano di sviluppo che doveva prevedere l’apertura di nuovi punti vendita di prossimità nel territorio. Ad oggi però nulla è stato completato in alcuna di queste direzioni.
“A pochi mesi dalla scadenza dell’accordo quadro regionale la preoccupazione è forte – spiegano il segretario generale della Filcams Cgil Catania, Davide Foti, e Giacomo Rota, segretario generale di Cgil Catania -. Non si hanno certezze di piani di sviluppo da parte di Coop nel territorio e ciò non può essere la risposta ai sacrifici personali ed economici dei lavoratori, che hanno operato in un clima di flessibilità forzata proprio per aiutare la produttività aziendale”.
“Ricevono in cambio un silenzio indecoroso per la città e per i clienti. Lo sciopero e il sit-in hanno l’obiettivo di svegliare le sensibilità della cooperativa e riportarla nella strada della trasparenza e della responsabilità sociale. Bomba sociale pronta a esplodere”, concludono Foti e Rota.
Sit-in lavoratori Coop: “Azienda in silenzio”
Gravina. Protesta di 400 dipendenti davanti all'ipermercato Katanè: "Che fine ha fatto l'accordo del 2017?". VIDEO - FOTO