SIRACUSA – “Siamo di fronte a famiglie distrutte, al dolore dei familiari per le due vittime. Agiamo nell’interesse della verità. Per questo abbiamo chiesto l’incidente probatorio e nomineremo consulenti per l’esame autoptico e nomineremo uno specialista in psichiatria. Per capire se la patologia di cui soffre il mio cliente possa avere influito”.
A parlare è l’avvocato Rocco Cunsolo, difensore di Giuseppe Sallemi, 42 anni, lentinese, guardiano del fondo agricolo di contrada Xirumi, a Lentini, nel Siracusano, che ha confessato di aver esploso colpi di fucile contro Massimo Casella, 47 anni, e Agatino Saraniti, di 19 anni, catanesi, entrambi morti, e contro un 36enne che si trova ricoverato in gravi condizioni all’ospedale Garibaldi di Catania.
La Procura lo accusa di duplice omicidio e tentato omicidio. I tre catanesi sarebbero entrati nel terreno per rubare arance e sarebbero stati sorpresi dal guardiano. Il gip del tribunale di Catania ha disposto l’incidente probatorio per l’autopsia sulle salme.
Ladri uccisi, chiesta perizia psichiatrica
Duplice omicidio nelle campagne di Lentini, la difesa del guardiano Giuseppe Sallemi: "Forse la patologia ha influito"