CATANIA – Tutti in piedi per i pompieri. E’ la notte dei vigili del fuoco di Catania che ricevono dalla città il più ambito riconoscimento, la Candelora d’oro 2020, che per il comandante Giuseppe Verme vale “quasi quanto la medaglia d’oro al valor civile consegnata pochi mesi dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella”.
Un’intuizione vincente del sindaco Salvo Pogliese perché per la prima volta in assoluto da quando è stato istituito nel 1998 il premio mette tutti d’accordo, nessuno escluso.
In uniforme, visibilmente emozionati, le donne e gli uomini del comando di Catania tradiscono qualche sorriso nelle fasi preparatorie della cerimonia ufficiale. Tantissime foto di rito, strette di mano sincere prima di un video-emozionale che racchiude l’essenza del soccorso prestato in tutta Italia: terra, acqua, fuoco, aria. Gli elementi della vita, ma allo stesso tempo tutti gli ambiti in cui operano da sempre con dedizione e passione i nostri pompieri. E non è un caso che sia il corpo di pubblica sicurezza più amato d’Italia.
“Siamo onorati e orgogliosi – commenta il comandante Verme – questo premio rappresenta un grazie collettivo da parte dell’intera città che il sindaco ha voluto riconoscerci nei giorni più importanti per Catania”.
Il pensiero vola inevitabilmente ai vigili Dario Ambiamonte, Giorgio Grammatico e Vincenzo Lima che, in occasioni diverse, hanno perso la vita in servizio. Negli occhi scorono ancora le immagini dell’alluvione dell’autunno del 2018 nel Calatino, del soccorso alle palazzine crollate o quelle del terremoto di Santo Stefano, dove i vigili catanesi sono stati sempre in prima linea per aiutare i cittadini in difficoltà.
“In un contesto in cui i giovani hanno oggettiva difficoltà a distinguere il bene dal male, questo premio ai vigili del fuoco ha una grande valenza pedagogica – spiega sul palco il sindaco – Il bene nella nostra società è rappresentato anche dagli uomini in divisa. Grazie per tutto quello che fate ogni giorno per noi”.
Dopo la cerimonia, alla quale erano presenti tutte le autorità civili ed ecclesiastiche della città, il vescovo di Catania, monsignor Salvatore Gristina, ha presieduto la cerimonia dell’accensione della lampada votiva a Sant’Agata e successivamente in piazza Duomo il rituale omaggio floreale dei vigili del fuoco alla patrona di Catania.
Domani i pompieri sfileranno come ogni anno con le istituzioni durante la cerimonia dell’offerta della cera e, come ormai accade da qualche tempo, Catania sarà ancora una volta pronta a tributare loro gli applausi più caldi e sinceri.
Twitter: @LucaCiliberti
Luca Ciliberti
Tutti in piedi per i pompieri
L.Cil. Sant'Agata. Consegnata la Candelora d'oro 2020 ai vigili del fuoco di Catania. FOTO