PALERMO – Gli amanti del fitness sono sull’orlo di una crisi di nervi per la chiusura di palestre e piscine e si corre ai ripari. Tra app a pagamento da scaricare dalla rete e centri sportivi, grandi e piccoli, pronti a mettere a disposizione dei clienti work-out gratuiti sulle loro pagine social, i fitness addicted tentano di organizzarsi.
E nei negozi specializzati è boom di richieste di attrezzi per l’allenamento casalingo: stime veloci parlano di un 284% in più di vendite di elastici, manubri, kettlebell, tappetini rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. I punti vendita sono stati costretti a ricorrere a massicci ordini di merce perché i magazzini sono vuoti.
I gruppi social che ogni centro sportivo 2.0 ha diventano così palestre virtuali in cui i coach postano tutorial per spiegare agli utenti gli esercizi e gli amanti del fitness rispondono con foto e video del loro sport quotidiano.
Un modo per continuare a stare insieme, rispettando i divieti, e tentare di recuperare una normalità ai tempi del coronavirus. E all’allenamento tra le pareti domestiche all’insegna dell’ “io resto a casa” aderiscono anche sportivi agonisti.
Boom di attrezzi per il fitness casalingo
Tutti a casa per il coronavirus: 284% in più di vendite nei grandi negozi siciliani di articoli sportivi