PALERMO – “E’ stata una settimana molto intensa, è difficile parlare di calcio, il nostro pensiero oggi è rivolto a chi sta soffrendo per questa emergenza mondiale. Come tanti altri club anche noi abbiamo sospeso gli allenamenti, vista la gravità della situazione è stata una giusta decisione”. Lo ha detto il capitano del Palermo Mario Alberto Santana attraverso le pagine del sito ufficiale del club rosanero.
Il giocatore, fermo per la rottura del tendine d’Achille nel corso della partita contro l’Acireale dello scorso 8 dicembre, proprio in questi giorni ha ripreso a correre e palleggiare. “Soprattutto nei prossimi giorni – continua Santana – la forza mentale di ognuno di noi sarà fondamentale, non sarà facile isolarsi da quello che succede fuori, ma noi calciatori abbiamo una grande responsabilità perché siamo d’esempio per tantissimi giovani e dobbiamo essere i primi a seguire il giusto comportamento. Bisogna assolutamente restare a casa”.
Il capitano del Palermo non vede l’ora che la situazione torni alla normalità, sia dal punto di vista del suo infortunio che in generale per l’emergenza coronavirus. L’obiettivo è quello di tornare a giocare per vincere il campionato di Serie D. “Lavoro ogni giorno – conclude – con questo obiettivo personale che voglio raggiungere insieme a quello del club e poter finalmente esultare due volte con i nostri tifosi. C’è tanta voglia di tornare al più presto alla normalità e finalmente potremo pensare di nuovo al calcio”.