ACIREALE (CATANIA) – Rapinatore evaso incastrato dalle telecamere, un 36enne di Acireale, Vito Mauro, è stato arrestato dai carabinieri perché ritenuto responsabile di rapina aggravata in concorso e ricettazione, mentre un 42enne è stato denunciato per favoreggiamento personale. I due hanno assaltato il bar di un’area di servizio sulla via Cristoforo Colombo, ma sono stati incastrati dalle telecamere del sistema di videosorveglianza.
Nel video acquisito dai carabinieri si nota una Smart, intestata alla moglie dell’uomo denunciato, che era stata utilizzata dai rapinatori per effettuare un acquisto nel bar, solo al fine di effettuare un sopralluogo. A seguito di ulteriori controlli, i militari hanno rintracciato Vito Mauro ed il suo complice, notando in una stanza anche gli indumenti indossati per compiere il raid notturno.
Vito Mauro, nonostante fosse agli arresti domiciliari, era irreperibile dal 13 marzo. In serata avevano minacciato il banconista con un coltello da cucina impadronendosi dell’incasso di 170 euro per poi dileguarsi a bordo di una Fiat Panda, rubata poco prima ad Acireale e poi rinvenuta abbandonata dai militari.
I due autori della rapina hanno agito con l’ausilio di un terzo complice, in corso d’identificazione, che li ha attesi in macchina durante l’azione criminosa. Mauro è stato rinchiuso nel carcere catanese di piazza Lanza.
Evade da casa e rapina un bar ad Acireale
Un 36enne incastrato dalle telecamere di videosorveglianza di un'area di servizio: era irreperibile dal 13 marzo