“Grazie amico per aver donato questa maglia speciale”. Il capitano del Catania, Marco Biagianti, impegnato in una raccolta di materiale sportivo per finanziare gli ospedali di Catania, ringrazia con una story di Instagram l’omologo dell’Atalanta ed ex compagno di squadra in rossazzurro dal 2010 al 2013.
“Una super-maglia”, come la definisce Biagianti: si tratta della casacca nerazzurra n.10 indossata dal Papu in Champions League il 22 ottobre 2019 (come specificato da tanto di etichetta) all’Etihad Stadium contro il Manchester City, partita persa 5-1 dalla squadra bergamasca.
Biagianti ha messo all’asta su eBay maglie scambiate con giocatori e amici negli anni di serie A: “Non c’è momento migliore per fare piccoli gesti che possono far bene a qualcuno. Vista l’emergenza Covid19, il ricavato lo donerò ad alcuni ospedali di Catania”. La 10 di Gomez – che vive a Bergamo, epicentro dell’emergenza coronavirus in Italia – a meno di una settimana dallo stop dei rilanci ha già oltrepassato i 500 euro.
“Questa riflessione induce il Catania a rilanciare un invito, intendendo mettere la cassa di risonanza del calcio al servizio di una causa fondamentale per la collettività: a noi stessi, ai nostri tifosi, agli sponsor, ai partner commerciali ed a chiunque sia nelle condizioni di esprimere concretamente la propria solidarietà, chiediamo di effettuare una donazione a sostegno dell’Azienda Ospedaliera per l’emergenza “Cannizzaro”, seguendo l’esempio del nostro capitano, Marco Biagianti”.
“L’aiuto economico consentirà l’acquisto di DPI (dispositivi di protezione individuale) ed attrezzature utili a rafforzare la tenuta e l’efficacia delle unità anti-Covid 19. Possiamo difendere anche così i coraggiosi ed esperti difensori che in ogni istante di queste lunghe giornate affrontano il temibile virus”.
“Le donazioni potranno essere effettuate tramite versamenti sul conto corrente intestato ad Azienda Ospedaliera per l’Emergenza Cannizzaro c/o Banca Monte dei Paschi di Siena, agenzia presso Ospedale Cannizzaro di Catania, IBAN IT86F0103016919000001053276”.
“Dopo il bonifico (indicare la causale “donazione”), sarà possibile trasmettere per email all’indirizzo [email protected] i contatti del benefattore e gli estremi per la ricevuta/fattura: codice fiscale, dati anagrafici e di residenza”.
“Altra forma di aiuto, indiretta ma altrettanto preziosa, è lo scrupoloso rispetto di tutte le norme anti-Covid 19, adottando un comportamento responsabile che servirà e non poco a ridurre il carico di lavoro delle strutture ospedaliere nel momento cruciale”.