Continuano in tutta la Sicilia i controlli relativi alle vigenti disposizioni contenitive per la diffusione del coronavirus. Nel Catanese, i carabinieri hanno denunciato un 67enne di Mascali sorpreso in via Noci a Piedimonte Etneo, mentre a bordo di un calesse faceva passeggiare il suo cavallo, senza fornire alcuna spiegazione ai militari.
Tre persone che giocavano a carte in un circolo ricreativo del rione Picanello di Catania sono state denunciate da carabinieri della squadra Lupi.
A Randazzo denunciati padre e figlio, l’uno di 55 e l’altro di 28 anni, beccati dai militari mentre si trovavano in largo San Giuliano e, alle richieste di spiegazioni, hanno risposto che stavano recandosi a raccogliere asparagi.
A Mineo due gelesi di 32 e 34 anni denunciati a causa di un incidente stradale. Al controllo dei carabinieri, non sono stati in grado di fornire ai militari intervenuti per i soccorsi giustificate motivazioni della loro presenza, e il guidatore, oltretutto, si è rifiutato di sottoporsi agli esami per l’accertamento del consumo di sostanze alcoliche o stupefacenti.
A Siracusa i carabinieri hanno denunciato 5 persone, poco più che ventenni, che passeggiavano nella zona balneare di Fontane Bianche, e un uomo sorpreso a passeggiare solo nella notte. Così anche nella frazione di Belvedere, dove 3 persone, due donne e un uomo, di età compresa tra i 30 e 40 anni provenienti da un altro comune, si aggiravano nella via centrale della frazione.
A Cassibile i militari hanno denunciato 4 sudanesi che di notte si erano incontrati in gruppo nelle vie della frazione. A Solarino sono stati denunciati 5 romeni che si erano incontrati nei pressi della piazza principale.
A Carini un 61enne di Cinisi, M. C., è entrato nel comando di polizia municipale per chiedere chiarimenti su una multa appena notificata oggi ed è stato denunciato per essersi allontanato da casa senza un valido motivo. Era riuscito a varcare la soglia dei locali del comando approfittando dell’ingresso di alcuni vigili urbani. Il comandante lo ha fatto identificare e denunciare.
Stessa sorte è toccata a un uomo di Capaci, P. C., che si è presentato in Comune per parlare con il sindaco. Anche per lui è scattata la denuncia alla procura. “Questi episodi – sottolinea la polizia – evidenziano che, purtroppo i cittadini non hanno ben compreso la gravità della situazione. Il Comune di Carini ha fornito gli indirizzi mail per raggiungere gli uffici comunali, quindi non c’è alcuna necessità di venire a Carini e rischiare una denuncia penale”.
In giro col calesse o a cercare asparagi. Picanello: giocavano a carte nel circolo
Controlli coronavirus: a Piedimonte Etneo un 67enne a passeggio a cavallo, a Randazzo in due raccoglievano verdura. Carini: va dai vigili per contestare una multa, denunciato