NOTO (SIRACUSA) – La guardia di finanza ha sequestrato il bar ‘I Vicerè’ di Noto, ritenuto riconducibile a Domenico ‘Rino’ Albergo Waldker, di 58 anni, indicato come esponente del clan siracusano Trigila.
Il provvedimento, emesso dalla sezione Misura di prevenzione del Tribunale su richiesta della Dda etnea, è stato eseguito da militari delle Fiamme gialle del comando provinciale di Catania in collaborazione con i loro colleghi della Tenenza di Noto.
Già nel luglio del 2019 il nucleo Pef etneo aveva eseguito nei suoi confronti un sequestro preventivo di beni per 4 milioni. Albergo Waldker è già stato condannato per associazione mafiosa, traffico di stupefacenti, estorsioni e illecita concorrenza.
Secondo l’accusa a partire dagli anni Duemila, avrebbe acquisito attività di ristorazione e bar nel centro di Noto. Nel 2019 la Prefettura di Siracusa aveva emesso due interdittive antimafia per società della famiglia Albergo: ‘La Cattedrale srls’ e ‘Quelli del chiosco srl’.
Noto, sigilli al bar “I Vicerè”
Il locale è riconducibile al 58enne Rino Albergo Waldker, esponente del clan Trigila. VIDEO